“Sento il dovere di informare la gente riguardo alla scienza”.
Stephen Hawking, 73 anni, nonostante la malattia degenerativa che lo ha reso paralitico è più lucido che mai.
ll fisico ha toccato diversi temi: dalla necessità di conquistare lo spazio affinché la specie umana sopravviva fino al pericolo rappresentato dallo sviluppo dell’intelligenza artificiale e al futuro dei giovani scienziati. Lo speciale sintetizzatore vocale posizionato all’altezza delle guance gli permette di parlare, seppure con lentezza e difficoltà.
Hawking ha anticipato che, dopo “La teoria del tutto”, il suo prossimo libro potrebbe parlare del fatto che sia sopravvissuto così a lungo contro ogni prognostico e ha rivelato che un suo sogno è viaggiare nello spazio con la Virgin Galactic. La conversazione si è quindi spostata sul tema del futuro dei giovani scienziati, che secondo il 73enne si trova negli Stati Uniti, e su quello della conoscenza scientifica.